In questa serie fotografica, la città si dissolve nella nebbia e si ricompone in linee, volumi e superfici. Una sequenza di scatti che privilegia la forma sul dettaglio, con composizioni pulite e punti di fuga misurati. Ogni inquadratura mira a isolare un elemento – una finestra, un’insegna, un profilo di gondoliere, una calle – trasformandolo in icona minima del quotidiano veneziano. Il risultato è un esercizio di sottrazione visiva, dove l’atmosfera e le linee architettoniche diventano protagoniste.